E’ giunto il periodo di dare un concreto supporto agli insetti
impollinatori (api, api solitarie, bombi, ecc…) per il lavoro che
andranno a svolgere nei nostri orti / giardini. Stimolare il loro arrivo
è possibile mettendo a disposizione fiori particolarmente graditi, tra
cui:
- Coreopsis
- Pisello odoroso
- Facelia
- Calendula
Fiori reperibili facilmente, sia in busta sementi che in pianta sviluppata da mettere a dimora, presso i garden della zona.
Garantirne
poi una costante presenza è possibile attraverso la preparazione di
nidi artificiali (stazioni di impollinazione) che con molta facilità si
possono costruire recuperando materiali di scarto (ceppi di legno,
canne di bambù, mattoni forati). Per la costruzione è sufficiente
disporre di un trapano elettrico ed una punta per legno o ferro del
diametro di 10/12 cm e fare dei fori (vedi le fotografie). Il
posizionamento deve essere a riparo dalle intemperie ed in zona
tranquilla onde evitare che siano disturbati.
E’ fondamentale che non vi sia l’utilizzo di fitofarmaci o chimica di sintesi nella coltivazione per evitarne lo sterminio.
Il
ritorno e la permanenza degli insetti utili deve essere visto in
un’ottica diversa del verde urbano (parchi, orti, giardini) dove
all’interno la diversità biologica deve essere viva e si interscambia.
Creare ambienti idonei a questi insetti significa disporre di corridoi
ecologici che si intrecciano in tutto il verde urbanizzato valorizzando e
non eliminando quello che realmente è utile alla nostra nutrizione ed
alla nostra permanenza sul pianeta.
Un ottimo supporto didattico e pratico è dato da EUGEA srl (www.eugea.it)
azienda commerciale e casa editrice fondata da un gruppo di entomologi
dell’Università di Bologna, coordinati dal Prof.Gianumberto Accinelli,
che da anni si occupano di insetti utili. Un invito pertanto a visitarne
il sito.
Per consultarci in merito: ortidellamartesana@gmail.com
Marco Legramanti
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